Cosa è il rinnovo periodico di conformità antincendio
Il rinnovo periodico di conformità antincendio è rappresentato da un documento timbrato e firmato dal titolare dell’attività o delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (Allegato I del DPR 151/11) nel quale viene dichiarato che non sono state apportate variazioni delle condizioni di sicurezza antincendio rispetto quanto in precedenza segnalato tramite SCIA antincendio.
Alla dichiarazione viene allegata l’asseverazione timbrata e firmata dal professionista antincendio che a seguito di controlli assevera che per gli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio e/o prodotti e sistemi per la protezione passiva, oggetto del sopralluogo ed inseriti all’interno della/e attività, sono garantiti i requisiti di efficienza e funzionalità, di cui alla/e SCIA antincendio.
Cosa dichiara il responsabile dell’attività nella dichiarazione di rinnovo periodico di conformità antincendio
Nella dichiarazione di rinnovo periodico di conformità antincendio, il responsabile dell’attività dichiara:
➢ di avere assolto gli obblighi gestionali connessi con l’esercizio dell’attività previsti dalla normativa vigente, nonché di aver osservato i divieti, le limitazioni e le prescrizioni delle disposizioni di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio disciplinanti l’attività medesima;
➢ di aver adempiuto l’obbligo di mantenere in stato di efficienza i sistemi, gli impianti, i dispositivi, le attrezzature, rilevanti ai fini della sicurezza antincendi, e le altre misure di sicurezza antincendio adottate e di aver effettuato le verifiche di controllo e gli interventi di manutenzione in accordo alla regolamentazione vigente, a quanto indicato nelle pertinenti norme tecniche e nelle istruzioni di uso e manutenzione del fabbricante e/o installatore.
Articolo 5 del DPR 151/11 – Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio
La richiesta di rinnovo periodico di conformità antincendio, di cui all’articolo 5 del DPR 151/2011 deve contenere:
a) generalità e domicilio del richiedente o, nel caso di ente o società, del suo legale rappresentante;
b) specificazione della attività soggetta principale e delle eventuali attività soggette secondarie, oggetto della attestazione;
c) dichiarazione di assenza di variazione delle condizioni di sicurezza antincendio rispetto a quanto segnalato, nonché di corretto adempimento degli obblighi gestionali e di manutenzione connessi con l’esercizio dell’attività previsti dalla normativa vigente.
2. La richiesta di rinnovo è inviata al Comando, entro i termini previsti ai commi 1 e 2 dell’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, a decorrere dalla data di presentazione della prima segnalazione. Resta fermo quanto previsto dall’articolo 11, commi 5 e 6, dello stesso decreto. Alla richiesta di rinnovo, salvo quanto previsto al successivo comma 3, sono allegati:
a) asseverazione, a firma di professionista antincendio, attestante che, per gli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendi, con esclusione delle attrezzature mobili di estinzione, sono garantiti i requisiti di efficienza e funzionalità. La stessa asseverazione deve riferirsi anche ai prodotti e ai sistemi per la protezione di parti o elementi portanti delle opere di costruzione, ove installati, finalizzati ad assicurare la caratteristica di resistenza al fuoco;
b) attestato del versamento effettuato a favore della Tesoreria provinciale dello Stato, ai
sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
3. Per i depositi di gas di petrolio liquefatto in serbatoi fìssi di capacità complessiva non superiore a 5 m3′ non a servizio di attività soggette, la richiesta di cui al presente articolo deve contenere:
a) generalità e domicilio del richiedente o, nel caso di ente o società, del suo legale rappresentante;
b) specificazione della attività soggetta, oggetto della attestazione;
c) dichiarazione di assenza di variazione delle condizioni di sicurezza antincendio rispetto a quanto segnalato, nonché di corretto adempimento degli obblighi gestionali connessi con l’esercizio dell’attività previsti dalla normativa vigente.
4. Alla richiesta di cui al comma 3 del presente articolo, sono allegati:
a) dichiarazione, a firma di tecnico abilitato o del responsabile tecnico dell’impresa di manutenzione del deposito ovvero dell’azienda distributrice di gas di petrolio liquefatto, attestante che i controlli di manutenzione sono stati effettuati in conformità alle normative vigenti;
b) attestato del versamento effettuato a favore della Tesoreria provinciale dello Stato, ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
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Titolare di NZStudioTecnico, autore di articoli per la rivista “Antincendio”, libri ed e-book sulla prevenzione incendi e collaboratore per numerosi studi prestigiosi di Milano nel campo della prevenzione incendi. Tutto questo supportato dalla passione per il mio lavoro, dal quotidiano aggiornamento professionale e dalla testardaggine sarda.